MasterGlenium ACE 321

Superfluidificante a base di policarbossilati eteri di seconda generazione per calcestruzzi prefabbricati a basso rapporto A/C.

Per climi invernali.

MasterGlenium ACE 321 (Admixture Controlled Energy) è un additivo superfluidificante basato sulla innovativa configurazione spaziale di molecole di policarbossilato etere di seconda generazione.

Tale configurazione comporta un veloce adsorbimento delle molecole e lascia libera di reagire con l'acqua una maggiore superficie del granulo di cemento, a parità di efficienza, nell'azione disperdente

Le principali caratteristiche del superfluidificante per calcestruzzi prefabbricati a basso rapporto A/C MasterGlenium ACE 321 sono:

• Per calcestruzzo prefabbricato

• Idoneo per climi freddi/invernali

Cosa rende MasterGlenium ACE 321 una soluzione unica?

MasterGlenium ACE 321 può essere utilizzato per la realizzazione manufatti prefabbricati con calcestruzzo reoplastico (fluido e non segregabile), lavorabile per il tempo necessario alla posa in opera, a basso rapporto A/C, ad altissime resistenze meccaniche sia alle brevi che lunghe stagionature.
Come risultato, l'uso di MasterGlenium ACE 321 permette di ottenere uno sviluppo anticipato del calore di idratazione, una rapida formazione dei prodotti idratati da cui un rapido incremento delle resistenze meccaniche alle brevissime stagionature rispetto ai superfluidificanti tradizionali ed ai policarbossilati eteri di prima generazione.
MasterGlenium ACE 321 è fortemente consigliato nella nuova tecnologia Smart Dynamic Construction e durante il periodo invernale.

Quali sono i benefici per il cliente nell'utilizzo di MasterGlenium ACE 321?

MasterGlenium ACE 321 consente di confezionare calcestruzzi caratterizzati dai seguenti vantaggi tecnici ed economici:

• Confezionare calcestruzzo reoplastico, reodinamico o SDC a bassissimi rapporti acqua/cemento.

• Migliorare le caratteristiche di facciavista.

• Ottimizzazione dei cicli di maturazione.

• Eliminazione del periodo di stagionatura a vapore.

• Incremento produttivo.

• Eliminazione della spesa energetica derivante dalla vibrazione dei casseri.

• Zero energia complessiva nel processo.

• Produzione di calcestruzzi per manufatti prefabbricati durabili, conformi alle norme UNI EN 206-1, UNI 11104 ed alle Linee Guida sul calcestruzzo strutturale del M.LL.PP..

• Migliorare, rispetto all'utilizzo di un superfluidificante tradizionale, la resistenza a compressione e flessione del calcestruzzo sia a breve che a lunga stagionatura, l'aderenza alle barre di armatura di presollecitazione ed ordinaria, il modulo elastico, il ritiro igrometrico, la deformazione viscosa (creep) e ridurre la permeabilità all'acqua.