Referenze

Ribaltamento a mare per la costruzione della nuova banchina di allestimento

c/o Sestri Ponente (GE)

La sfida

Si prevede la costruzione di una nuova banchina di allestimento inclinata che, con i suoi 12.500 m2 aggiuntivi e un fronte di accosto di circa 313 m, sarà in grado di ospitare navi di ultima generazione. La realizzazione della struttura segue una complessa sequenza operativa: attualmente, è in corso l'infissione dei 269 pali di fondazione, un processo che richiede sia la tecnica della vibro-infissione, quando il terreno lo consente, sia la battitura per i materiali più duri. Rispetto ad altre tecniche di costruzione di opere marittime, la palificazione permette di realizzare la nuova banchina come una piattaforma sopraelevata, simile a un soppalco, che consentirà ai rivi presenti in quest'area di fluire liberamente al di sotto della struttura.

La nostra proposta

Per la costruzione della nuova banchina di allestimento sono stati realizzati pali di fondazione, travi e solai, parti speciali d’opera.

Mix design

Pali di fondazione in CFA

Sono stati realizzati con calcestruzzo autocompattante i.flow pali.

  • Classe di resistenza: C35/45

  • Classe di esposizione: XS3

  • Lavorabilità: SF3

  • Tipo di cemento: III/A-L 42,5 R

  • Rapporto acqua/cemento (A/C): ≤ 0,45

  • Contenuto di cloruri: 0,20 %

  • Additivi: MasterEase 7000 o 7007, a seconda della stagionalità, a dosaggio 0,9% in volume sul peso del cemento.

Questa miscela garantisce una posa ottimale anche in condizioni complesse, riducendo la necessità di vibrazione e migliorando la qualità del getto.

Pali in scavo tradizionale, travi e solai

Sono stati realizzati con calcestruzzo i.tech Structura.

  • Classe di resistenza: C35/45

  • Classe di esposizione: XS3

  • Consistenza: S4/S5

  • Tipo di cemento: III/A-LH 42,5 N

  • Rapporto acqua/cemento (A/C): ≤ 0,45

  • Contenuto di cloruri: 0,20 %

  • Additivi: MasterEase 7000 o 7007, a seconda della stagionalità, a dosaggio 0,9% in volume sul peso del cemento.

Parti speciali d’opera: diaframmi, travi e solai con requisiti specifici.

Per le parti d’opera più critiche del progetto, su richiesta della committenza, sono stati sviluppati mix design con caratteristiche tecniche specifiche, tra cui: un rapporto acqua/cemento particolarmente basso, un contenuto di cloruri ridotto e un gradiente termico contenuto.

  • Classe di resistenza: C35/45

  • Classe di esposizione: XS3

  • Consistenza: S5

  • Tipo di cemento: III/B-LH 42,5 N (SR)

  • Rapporto acqua/cemento (A/C): ≤ 0,40

  • Contenuto di cloruri: 0,10 %

  • Gradiente termico massimo: ≤ 35 °C.

I vantaggi per il cliente

L’utilizzo degli additivi superfluidificanti MasterEase 7000 e 7007 consente di mettere in opera calcestruzzi sia autocompattanti che molto fluidi a lungo mantenimento di lavorabilità, pompabili e con ottima reologia. L’additivo ritardante MasterSet R 105 XR è stato utilizzato solo per condizioni climatiche o di getto particolari.